Indagini discrete
Per non destare sospetti, organizzarono incontri informali con il pretesto di avviare un gruppo di supporto per i neo-genitori. Questi incontri si svolgevano in parchi e caffè, offrendo uno spazio rilassato per chiacchierate casuali.
Il padre orientava delicatamente le conversazioni verso l’esperienza ospedaliera, ponendo domande leggere come: “È successo qualcosa di insolito durante il parto?” La maggior parte dei genitori rideva e ricordava felice, ma il padre osservava attentamente ogni reazione, sperando che apparisse anche il più piccolo segnale d’allarme.
Advertisements
Advertisements